B.S.K. Iyengar, uno dei più importanti maestri di yoga, ritiene che la salute vada ben oltre il mero livello fisico e che riguardi anche il livello morale, intellettuale e spirituale

Articolo di Alessandra Giammattei

Molte persone credono di essere in salute se non hanno malattie o dolori particolari, non consapevoli però degli squilibri che esistono nel corpo e nella mente e che alla fine portano allo sviluppo di malattie.

 

Yoga e salute

Lo yoga ha un triplice impatto sulla salute. I benefici dello yoga includono:

  1. Mantenere in salute le persone che lo sono già
  2. Inibire lo sviluppo di malattie
  3. Aiutare nel processo di guarigione.yoga-fa-bene

Origine delle malattie

Le malattie però non sono solo un fenomeno fisico. Qualsiasi cosa disturbi la vita e la pratica spirituale è una malattia che si manifesterà poi a livello fisico. Poiché nell’era moderna si separa la mente dal corpo, e l’anima viene eclissata nella vita di tutti i giorni, ci si dimentica che il benessere dei tre elementi (corpo, mente e spirito) è intimamente interconnesso come le fibre dei muscoli.

La salute comincia con la fermezza del corpo, si approfondisce nella stabilità emotiva, per portare poi alla chiarezza intellettuale, alla saggezza e, infine, allo svelamento dell’anima.

Quanti tipi di salute ci sono?

La salute può essere categorizzata in molti modi. C’è la salute fisica, che conosciamo tutti, ma c’è anche la salute morale, la salute mentale, la salute intellettuale, e persino la salute della consapevolezza, la salute della coscienza nonché la salute divina. Tutte queste dipendono dallo stato di consapevolezza in cui ci troviamo.

Uno yogi o una yogini però non dimentica mai che la salute comincia dal corpo. Il corpo è figlio dell’anima. Occorre quindi nutrirlo e formarlo.

La salute fisica non è una merce che si contratta, e non può neanche essere ingerita sotto forma di farmaci e pasticche. Deve essere conquistata col sudore, deve essere costruita. Occorre creare in sé stessi l’esperienza della bellezza, della liberazione e dell’infinito. Questa è la salute. Piante e alberi sani offrono frutta e fiori in abbondanza. Allo stesso modo, una persona in salute diffonde sorrisi e felicità.

La pratica delle yogasana per il solo scopo fisico, per essere in forma o per mantenere la flessibilità è solo il livello più esterno della pratica dello yoga. Sebbene questo sia un ottimo punto di partenza, non ne è la finalità. Penetrando nel corpo interno più profondamente, la mente si immerge nell’asana.

La prima pratica esterna rimane arida e superficiale, mentre la seconda, più intensa, impregna letteralmente chi pratica di sudore, preparandolo a sufficienza per permettergli di beneficiare degli effetti più profondi dell’asana.

Potere delle asana

Non si sottovaluti il valore dell’asana. Anche nelle asana più semplici, si fa esperienza dei tre livelli di ricerca: una ricerca esterna – che porta a un corpo solido, una ricerca interna – che porta a stabilità di intelletto, e una ricerca più interiore – che porta alla benevolenza di spirito.yoga-e-salute

Sebbene un principiante non sia generalmente consapevole di tutto ciò durante la pratica, questi aspetti sono tuttavia sempre presenti. Spesso si sente dire che si rimane attivi e leggeri quando si praticano anche solo poche asana. Quando un principiante assoluto fa esperienza di questo stato di benessere, non è solo grazie all’effetto esterno o anatomico dello yoga. Si tratta anche degli effetti interni fisiologici e psicologici della pratica.

Finché il corpo non è in perfetta salute, si rimane solo nella consapevolezza corporea. Questo rappresenta un elemento di distrazione nel processo di guarigione ed educazione della mente. Occorrono corpi sani così da poter sviluppare menti sane.